Si possono studiare i movimenti di trasformazione dell'uomo e modificarli, grazie all'agopuntura, quando vanno verso una condizione di squilibrio.
L'essere umano è un sistema vivente in relazione con l'ambiente: dal esso riceve aria, luce, cibo, ecc.
Gli stimoli fisiologici possono essere benefici, oppure nocivi: in ogni caso, costituiscono delle informazioni per il corpo. Che L'organismo umano risponde e reagisce all'ambiente: in parte restituisce, in parte genera nuove informazioni.
L'attività elettrica del corpo umano
L'attività dell'organismo si esprime anche nei fenomeni elettrici che originano dall'attività delle cellule. La conduzione elettrica è favorita dai liquidi dell'organismo, specie da quelli interstiziali, cioè tra cellula e cellula.
Grazie alla conduzione, possiamo misurare anche sulla pelle le attività elettriche profonde che originano dai numerosi tessuti corporei.
Oggi sappiamo che esiste una differenza di potenziale elettrico tra le diverse strutture anatomiche del corpo, e tra la superficie del corpo e la profondità.
Questi potenziali dipendono dalla differenza di carica indotta dai potenziali ionici e dalle attività cellulari.
Il movimento ionico, oltre a generare corrente, è responsabile della carica elettrostatica che si può constatare anche sulla superficie della cute.
Dalle misurazioni si rileva che la superficie cutanea risulta essere di carica positiva rispetto ai tessuti più interni.
I testi di agopuntura parlano di un tragitto superficiale e di un tragitto profondo dell'energia dell'organismo. Le cariche elettriche si muovono dagli organi interni, che sono negativi, agli strati più superficiali della pelle che risultano essere positivi.
Con l'agopuntura si può:
- leggere l'energia dell'essere umano
- valutare la sua struttura
- studiare l'evoluzione del suo equilibrio o disequilibrio
- intervenire in modo terapeutico.
I meridiani, come anche i punti di agopuntura, mostrano una resistenza all'elettricità cutanea minore rispetto ai tessuti vicini: resistenza che può anche essere misurata. Possiamo quindi parlare di tragitti e di siti in cui l'energia passa in maniera preferenziale.
Gli aghi dell'agopuntura: come sono fatti?
Gli aghi utilizzati in agopuntura hanno una struttura molto particolare.
La spirale del manico viene realizzata con un metallo differente da quello della parte interna dell'ago, così si crea un potenziale elettronico, soprattutto quando l'ago viene infisso profondamente.
La struttura bimetallica costituisce una vera e propria ''micropila'': un microcondensatore, con una carica tra i due tipi di metallo. La carica è anche assicurata dalla differenza di potenziale tra la spira più bassa e l'estremità del manico.
Come funzionano gli aghi dell'agopuntura
Gli aghi dell'agopuntura hanno due proprietà fondamentali:
- penetrano facilmente al di sotto della pelle senza traumatizzarla. Gli aghi dell'agopuntura non fanno male!
- sono ottimi conduttori che veicolano cariche elettriche.
Quando vengono infissi, gli aghi attraversano la pelle (senza fare male e senza danneggiare l'epidermide) e possono modificare la circolazione energetica: dunque influenzano l'attività degli organi e dei visceri che formano il corpo umano.
Con l'azione degli aghi si ottiene un movimento e una ridistribuzione delle cariche bio-elettriche cutanee e sottocutanee.
Energia, struttura, evoluzione: sono tre concetti che appartengono all'essere umano, a ogni aspetto della vita, all''intero universo.
Attraverso l'agopuntura, li sperimentiamo in modo dinamico, forse misterioso rispetto ad altre terapie, ma davvero molto profondo.
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