Questo è in estrema sintesi il quadro sperimentale dell'energia di Avena sativa.
L'avena è una graminacea molto rigogliosa. Un cereale e un alimento ricco di proteine, grassi e carboidrati che compongono un fitocomplesso dalla forte azione energetica.
L'omeopatia è una medicina completa. Allo stesso tempo, è parte di una più grande famiglia di metodiche terapeutiche che utilizzano la stessa prescrizione di "Medicinali Omeopatici".
Si tratta quindi di una prima classificazione, che riportiamo qui sotto, che è stata molto utile anche alle istituzioni, quando poi hanno dovuto occuparsi delle normative.
sono in cura da uno psichiatra, e prendo 40 mg di paroxetina al giorno.
Il mio problema è che durante i colloqui si parla soltanto del dosaggio dei farmaci e di come vanno.
Ma secondo me sarebbe molto più importante parlare degli innumerevoli problemi che purtroppo mi hanno portata, nel corso dei miei 45 anni, a soffrire di ansia, di depressione, e di DOC, se non di altri problemi non ancora rilevati.
Quello che Le chiedo è se è previsto, nel corso di una terapia psichiatrica, che vi siano anche dei colloqui conoscitivi per affrontare episodi che possono avere rappresentato dei problemi nella vita del paziente... e per rielabolarli, oppure se questo accade solo negli incontri con gli psicologi...
Questo scambio mi manca molto e mi fa sentire "non aiutata".
Il farmaco aiuta a stare meglio, certo, ma non mi aiuta a "ripulire" la mente da tutto ciò che ancora
mi disturba profondamente.
L'omeopatia può intervenire in questi casi? Può aiutare ad esempio chi soffre di DOC, ad alleviare il proprio disagio, e a stare meglio?
Grazie infinite in anticipo per il prezioso supporto.
L.
Gentile Signora,
grazie per avermi scritto, e per questa sua condivisione sulla fatica del suo percorso.
Spendo due parole per chi dei nostri lettori volesse capire meglio: il DOC è il disturbo ossessivo-compulsivo. Una condizione clinica caratterizzata da pensieri, immagini, dubbi oppure impulsi ricorrenti, che persistendo causano un forte disagio psicologico nella persona. A essi, si associano comportamenti o azioni mentali ripetitive che l'individuo si sente obbligato a eseguire in modo stereotipato, sottoforma di rituali, sperando che l'ansia conseguente a questa condizione psicologica si riduca.
L'omepatia sicuramente può aiutare chi vive questa condizione di sofferenza a reagire, guarire, stare meglio, evolversi. In Medicina Omeopatica ci sono decine e decine di medicamenti che possono aiutare chi vive questa condizione psicologica.
(Piccola precisazione: in Omeopatia non c'è "il farmaco per la DOC", come vediamo invece per gli psicofarmaci. Ciascun medicamento omeopatico va prescritto sulla personalità del paziente e sulle caratteristiche dei suoi sintomi. E viene scelto in relazione alla situazione specifica dello specifico soggetto ammalato. Leggi anche: La personalità del rimedio omeopatico)
Port a esempio tre rimedi in particolare, ricavati da sostanze del mondo vegetale, minerale, animale.Questi tre rimedi che hanno delle caratteristiche che possono prestarsi a curare i disturbi ossessivo compulsivi, e quindi sono spesso scelti e presi in considerazione in questi casi.
THUYA OCCIDENTALIS
Un medicamento vegetale, indicato quando il soggetto soffre di ogni genere di cattivi pensieri che non riesce o non vuole dominare.
La persona vive spesso questa sua condizione come una punizione per qualcosa di cattivo, di cui si sente colpevole; e inoltre sente che gli può capitare da un momento all'altro una disgrazia o un incidente. Tutto ciò scatena una forte ansia.
GRAPHYTES
Un medicamento di origine minerale: la grafite. Indicato nei soggetti tendenzialmente apatici o anchee obesi, costantemente esitanti, afflitti da innumerevoli pensieri che vertono sulle loro capacità ad affrontare la vita: ci riesco? Sarò capace? No, non sono capace… Sono soggetti meticolosissimi, in modo ossessivo, controllano molte volte anche le loro azioni più semplici.
ANDROCTONUS
Prodotto con il veleno dello scorpione del genere Androctonus.
(Il veleno è molto potente, il medicamento ovviamente è privo di qualsivoglia effetto collaterale: potrei ingerire globuli a volontà senza venirne in nessun modo danneggiato! Non dimentichiamo che in omeopatia vengono utilizzate le ultradiluizioni infinitesimali delle sostanze. Leggi anche: Omeopatia: 5 cose da sapere!)
I soggetti per cui è indicato il medicamento sono persone fortemente irritabili e impulsive. Nelle crisi di collera possono addirittura arrivare a sentire l'impulso di uccidere. Sono molto distratti, hanno pensieri ossessivi e comportamenti compulsivi di vario genere. Compiono azioni che poi ripetono e ripetono più volte. Temono la gente e mettono in atto mille difese per evitarla.
Per quanto riguarda i suoi sintomi, cara Signora, lei ha ragione: la cura psichiatrica basata sulla mera sommistrazione di farmaci non può bastare a una guarigione piena e felice. Ed è importante che la sua condizione venga affrontata anche con una buona psicoterapia, ad esempio.
Non so se lo psichiatra che lei ha scelto sia anche uno psicoterapeuta... Ovviamente tutti quegli psichiatri che non hanno competenze psicoterapeutiche incentrano la loro attività professionale essenzialmente sulla prescrizione farmacologica.
Sembrerebbe che tra lei e lo psichiatra non ci sia sufficiente comunicazione.
Lo psichiatra probabilmente cerca di fare del suo meglio, per adeguare la cura farmacologica alla sua condizione clinica, però lei si aspetta una comunicazione diversa, più completa, più "lenta", e che il suo psichiatra le proponga di iniziare una psicoterapia.
Le suggerisco quindi di esternare con chiarezza queste sue esigenze al suo medico, cercando un confronto franco, in piena tranquillità. Starà a lui, poi, agire da professionista: accogliere queste istanze e prospettarle possibilità diverse, che lei avrà sicuramente il diritto di approfondire e di scegliere in libertà e consapevolezza.
Nella terapia omeopatica esiste un fenomeno molto particolare. Le persone che già si curano da tempo con l'omeopatia e ne hanno sperimentato i benefici già lo conoscono: si tratta dell'aggravamento omeopatico.
Che cos'è? L'aggravamento omeopatico si verifica quando il medicamento omeopatico accentua inizialmente alcuni sintomi del paziente. Succede che proprio i sintomi che magari sono più in evidenza, e che vogliamo curare per primi, si aggravano quando si inizia ad assumere il rimedio.
Ma perché accade? E che significa? Dobbiamo preoccuparci?
Settembre è un mese di transizione, da un punto di vista meteorologico, e non solo!
Siamo ancora in estate, ma già le prime perturbazioni si fanno sentire e preannunciano l’arrivo imminente dell’autunno. Di giorno fa ancora caldo, mentre la sera la temperatura scende, creando i presupposti per i cosiddetti raffreddamenti alle prime vie respiratorie.
vorrei sapere qual é la posologia corretta del medicinale omeopatico.
Grazie!
Arturo
Salve Arturo,
la sua domanda sulla posologia, cioè su come assumere il rimedio omeopatico e su quali modi, dosi e tempi usare mi dà l'occasione di parlarne per bene. Perciò grazie per avermi scritto!
Il medicamento omeopatico si può prendere in vari modi e a vari dosaggi.
Qualche giorno fa, il 2 aprile, è stata celebrata la decima Giornata internazionale per la consapevolezza dell'autismo.
Questa ricorrenza vuole aumentare la consapevolezza sociale e personale sui Disturbi dello Spettro Autistico, e reclamare pari diritti sociali e legali, più tutto l'aiuto possibile, per le persone con DSA e le loro famiglie.
L’Autismo è una disabilità dello sviluppo che dura tutta la vita. L’autismo influisce sul modo in cui una personacomunica esi rapporta con le altre persone. Colpisce ancheil modo in cui si ha esperienza delmondo che la circonda.
L’autismo rappresenta una delle sindromi più complesse e, nelle forme più gravi, difficilmente gestibili che emergono nell’età evolutiva. Si parla di Disturbi dello Spettro Autistico perché i sintomi variano molto tra i diversi individui, tra il lieve ed il grave.
Molto spesso le persone con autismo richiedono un livello elevato di supporto per la loro formazione e vita quotidiana, mentre altre persone richiedono un livello inferiore di aiuto.
Una domanda che in molti pongono, e che è stata posta anche a me in una recente lettera, è: è possibile guarire dall'autismo?
Il nome tecnico della mesoterapia è "intradermoterapia distrettuale", ed è un metodo di terapia iniettiva intradermica localizzata.
In altre parole, la mesoterapia è un metodo terapeutico che consiste in microiniezioni con inoculazione sottocutanea e/o periarticolare.
La bio mesoterapia offerta dal centro medico Elizalde aggiunge un "pezzo" prezioso: le iniezioni sono a base di prodotti omeopatici e omotossicologici. I medicinali omeopatici disponibili in fiale sono tanti e vengono utilizzati con ottimi risultati!
le scrivo perché la mia bambina di due mesi e mezzo deve fare il primo vaccino.
Mi è stato consigliato di somministrare il primo giorno Thuja occidentalis 200K (tubo dose) e dopo quattro giorni Silicea 200K (tubo dose).
Il farmacista mi ha dato invece Thuja occidentalis 200CH e Silicea 200CH.
Sono equivalenti? E si tratta di rimedi idonei per i vaccini?
Grazie!
Francesca
Buongiorno Francesca, e grazie per averci scritto.
In un grande numero di siti di omeopatia, italiani e internazionali. si consiglia una dose di Thuja occidentalis 30CH subito dopo la vaccinazione (almeno entro 2 ore), e poi ogni 12 ore, per un totale di 3 dosi.
In questo modo, si dice, l'omeopatia è in grado di scongiurare molti effetti collaterali del vaccino, compresi quelle che possono apparire dopo mesi o anni.
Ognuno di noi è diverso e ha un mal di testa diverso, un raffreddore differente, un’influenza a sé! E anche i rimedi sono diversi tra loro e hanno delle personalità specifiche!
C'è un medicamento che vive una profonda angoscia: è Causticum.
Il medicamento Causticum si ottiene da un processo molto complesso in cui avviene una"fusione" di minerali ed elementi chimici diversi. Una distillazione di una miscela di bisolfato di potassio e calce, che fu realizzata da Hahnemann stesso a partire dalla comune calce per il marmo; i chimici sono in disaccordo se ascriverlo al gruppo dei composti del potassio o, in quelli dell'ammonio.
Causticum è l'insieme degli elementi uniti tra loro in armonia...